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Crowdfunding Immobiliare e bonus fiscali

Crowdfunding Immobiliare e bonus fiscali

Apr 27, 2023 | Crowdfunding Immobiliare, Investimenti, Superbonus110%

Crowdfunding Immobiliare e bonus fiscali: una grande opportunità per gli investitori.

I Bonus Fiscali che il governo ha costituito per riqualificare il patrimonio immobiliare e per incentivarne l’efficienze energetica sono un mezzo per rilanciare l’economia del nostro paese e nel contempo contribuire al cambiamento ecologico del pianeta, ma possono essere anche una grande opportunità per coloro che decidono di investire nel settore immobiliare, come nel caso del Lending Crowdfunding immobiliare e bonus fiscali.

In questo articolo parleremo di:

A partire dal Decreto Legge del 19 maggio 2020 n. 34, il cosiddetto Decreto Rilancio, il Governo ha costituito delle misure specifiche per incentivare l’efficienza degli immobili rendendo in questo modo ancora più vantaggiosi gli investimenti effettuati nel Crowdfunding Immobiliare.
Ma vediamo nel dettaglio cosa sono e quali sono i bonus fiscali a cui e possibile accedere nel settore immobiliare e come possono diventare un importante strumento per massimizzare i profitti di chi investe nel real estate tramite il crowdfunding immobiliare.

Perché i bonus fiscali sono un’opportunità per investire?

I bonus fiscali offrono la possibilità ai privati di investire in progetti “green”, ottenendo in cambio degli ottimi rendimenti, grazie alla possibilità di usufruire degli incentivi statali e contribuendo a preservare l’ambiente.
Le agevolazioni fiscali e il miglioramento delle prestazioni energetiche degli immobili permettono la generazione di profitti che consentono alle società coinvolte in queste attività di ottenere importanti vantaggi dagli incentivi statali.

La nostra piattaforma di Lending Crowdfunding The Builder supporta le imprese edili nel raccogliere i capitali necessari alla realizzazione degli interventi di miglioramento energetico dando la possibilità ai privati di investire nei progetti “green”proposti dalla nostra piattaforma.
In questo modo la società che effettua i lavori di ristrutturazione raccoglie, tramite il Crowdfunding immobiliare i capitali utili a effettuare i lavori, usufruendo al contempo dei vantaggi resi possibili dagli incentivi fiscali a disposizione, mentre gli investitori privati raccoglieranno il loro valore investito più gli interessi con maggiore, facilità, rapidità e ottimizzando il ritorno dell’investimento. Come funziona nel dettaglio: La società che effettua le opere di ristrutturazione raccoglie grazie al Crowdfunding i capitali necessari alla realizzazione dei lavori. Dopodiché l’impresa edile rileva i crediti fiscali dell’immobile ristrutturato per poi cederli a un partner istituzionale terzo, con cui è in atto un accordo di cessione del credito. Al termine delle operazioni, la società potrà quindi rifondere il capitale raccolto grazie al Crowdfunding immobiliare maggiorato degli interessi maturati.

Crowdfunding immobiliare e Superbonus 110%

Con il Decreto Legge del 19 maggio 2020 n. 34, il cosiddetto Decreto Rilancio, sono state messe in campo misure urgenti in materia di salute sostegno al lavoro e all’economia, tra cui il Superbonus 110%.
Si tratta di un’agevolazione fiscale che innalza al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute per interventi nell’ambito dell’efficienza energetica e al consolidamento statico o di interventi antisismici tra cui l’installazione di impianti fotovoltaici o di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici.

Con il Superbonus 110% si è deciso di rilanciare il comparto edilizio italiano, dopo la pandemia che ha messo a dura prova moltissimi settori economici scegliendo di puntare su tema importantissimo . Il Superbonus 110% è l’arma utilizzata per consentire una ripartenza del settore e, allo stesso tempo, favorire la transizione ecologica in atto.

Tra gli interventi ammessi rientrano ad esempio la sostituzione degli impianti di riscaldamento con soluzioni a più alta efficienza energetica, la sostituzione dei serramenti esterni, l’installazione di pannelli solari o di pompe di calore, la realizzazione di sistemi di isolamento termico.
Gli interventi di riqualifiquazione dovranno garantire il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio, laddove non possibile, il raggiungimento della classe energetica più alta. Sarà necessario dimostrare ciò mediante l’attestato di prestazione energetica (A.P.E), rilasciato da tecnico abilitato.

Per ottenere il Superbonus 110%, è necessario procedere seguendo alcune fasi specifiche. Innanzitutto, bisogna fare una diagnosi energetica dell’immobile e individuare gli interventi necessari per migliorare la sua efficienza energetica. Successivamente, bisogna presentare una richiesta per l’accesso all’agevolazione fiscale, fornendo tutta la documentazione richiesta.
Una volta approvata la richiesta, si può procedere con l’effettiva realizzazione degli interventi. È importante ricordare che per usufruire del Superbonus 110% è necessario che gli interventi vengano eseguiti da imprese autorizzate.

Il Superbonus sotto forma di credito di imposta può essere ceduto alle imprese che si occupano dei lavori di ristrutturazione o ad altri soggetti come banche e intermediari finanziari e di conseguenza possono essere realizzati dai proprietari senza dover anticipare il denaro, oppure sfruttando anche l’opportunità dello sconto in fattura in alcuni casi.

Ma quali sono i vantaggi del Superbonus 110% per i cittadini? In primo luogo, si tratta di un’agevolazione fiscale molto interessante, poiché permette di recuperare il 110% delle spese sostenute per gli interventi di ristrutturazione ed efficienza energetica. Inoltre, grazie ai nuovi interventi, si possono ottenere notevoli miglioramenti in termini di comfort abitativo ed efficienza energetica, con conseguente risparmio sui costi delle bollette energetiche.

Crowdfunding Immobiliare e bonus fiscali

Come è cambiato il Superbonus 110% e quali altri bonus fiscali sono stati implementati?

Oltre alle agevolazioni entrate in vigore con il decreto Legge del 19 maggio 2020 n. 34, il cosiddetto Decreto Rilancio, di cui alcune sono state riviste, si aggiungono inoltre proroghe e altri provvedimenti emanati nel 2022.
Il Superbonus è stato revisionato dal Decreto Aiuti Quater e inoltre si è aggiunto il nuovo bonus case 2023.

Il Superbonus passa da 100% a 90%

Con l’entrata in vigore del Decreto Aiuti Quater e della Legge di Bilancio 2023, il Superbonus e cambiato passando dal 110% al 90% ed è previsto un progressivo ridimensionamento entro il 2025, con un decremento della percentuale al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.
Il passaggio dal 110% al 90% si applica alle spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2023, mentre la precedente scadenza del 31 dicembre 2022 viene prorogata al 31 marzo 2023, fatta eccezione per alcuni casi particolari che prevedono ancora la vecchia aliquota entro un certo tempo.

Bonus case 2023

Bonus acquisto case green
Il nuovo bonus acquisto case “green” rappresenta un’importante introdotta dalla Legge di bilancio 2023.
Consiste in una detrazione IVA del 50% detrazione del 50% sull’Iva relativa agli acquisti di immobiliari residenziali, di classe energetica “A” o “B”.
La detrazione si applica sugli acquisti effettuati dal 1 Gennaio al 31 Dicembre 2023.

Sisma Bonus

Il Sisma Bonus è una detrazione fiscale del 50% sugli interventi di ristrutturazione effettuati su edifici danneggiati da eventi sismici. Questa agevolazione è stata prorogata fino al 31 dicembre 2023.
Consiste in una detrazione IRPEF o IRES applicata alle spese sui lavori effettuate sulle abitazioni singole, condomini e su immobili impiegati per attività produttive in zone sismiche. È possibile detrarre una spesa massima di 96.000 euro per unità immobiliare divisibile in 5 rate annuali.

Sono comprese anche le spese sostenute per eseguire indagini tecniche. Il sismabonus è stato prorogato anche per il 2024.

Ecobonus casa 2023

L’ecobonus casa 2023 prevede una detrazione dal 50% al 65% per gli interventi di efficientamento energetico che non rientrano nel Superbonus.
Possono rientrare in questa categoria numerosi interventi come l’installazione di nuovi infissi, caldaie, serrande o zanzariere.
Anche questo bonus è stato prorogato per il 2024.

Bonus ristrutturazioni

Il bonus ristrutturazioni è un incentivo per coloro che effettuano lavori di riqualificazione su edifici ad uso abitativo sia di singole abitazione che condomini.
Sono compresi interventi ordinaria e straordinaria e consiste in una detrazione del 50% sull’IRPEF, fino a massimo 96.000, esiste anche la possibilità di cessione del credito e di richiedere lo sconto in fattura.

Bonus verde

Il bonus verde consente di applicare una detrazione Irpef del 36%, su un massimo di 5.000 euro di spesa (iva inclusa) per ogni unità immobiliare, sulle spese sostenute per gli interventi volti al miglioramento di terrazzi o giardini e in generale di aree verdi di edifici privati e condominiali e il posizionamento di piante e alberi nelle aree pertinenti agli immobili.

Anche questo bonus è stato prorogato fino al 31 Dicembre 2024.

Bonus mobili ed elettrodomestici

Il bonus mobili ed elettrodomestici permette di detrarre dal reddito fino al 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici per la tua casa, fino ad un tetto massimo di 10000€ per il 2022 che scende a 8000€ per il 2023. E’ possibile richiedere la cessione del credito o lo sconto direttamente in fattura.

Bonus barriere architettoniche

Si tratta di una misura già esistente che viene prorogata fino al 2025. Consiste in una detrazione del 75% delle spese sostenute per eliminare ostacoli alla mobilità negli edifici superando così le barriere architettoniche. Comprende anche l’istallazione di impianti di automazione come ad esempio gli ascensori, e le spese di smaltimento di impianti vecchi.

L’importo massimo detraibile varia da 30000 a 50000€ a seconda del tipo di edificio.

Grazie ai bonus fiscali che il governo mette a disposizioni a partire dal Superbonus è possibile investire in progetti ecosostenibili che generano più facilmente e velocemente un ritorno economico, massimizzando così i ricavi e allo stesso tempo usufruire di tutti i vantaggi che il Crowdfunding Immobiliare e i bonus fiscali offre agli investitori.

Con The Builder non è necessario avere particolari competenze o impiegare grossi capitali. Grazie al Lending Crowdfunding immobiliare di The Builder potrai diventare investitore nel settore immobiliare finanziando progetti di riqualificazione di immobili che usufruiscono dei bonus fiscali in vigore che verranno poi rivenduti generando un rendimento sicuro.

The Builder S.r.l. è proprietaria di thebuilder.it, una piattaforma di Lending crowdfunding, la cui gestione di fondi avviene attraverso LEMONWAY. La nostra attività consiste nel mettere in contatto, attraverso la piattaforma web, persone fisiche /o giuridiche, che offrono prestiti fruttiferi a soggetti giuridici, chiamati promotori, che richiedono liquidità per realizzare investimenti con la propria azienda ed offrire in cambio un interesse sulla somma prestata.
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