Oggi vogliamo essere un pò più leggeri. Vi racconteremo alcune curiosità sul Crowdfunding immobiliare e sulla raccolta fondi più in generale.
Vi terremo compagnia con le raccolte più famose, quelle più strane e quelle che hanno addirittura aiutato a rendere possibile la costruzione di uno dei monumenti più rappresentativi degli Stati Uniti d’America: la statua della libertà.
Ma prima vediamo di quali curiosità sul crowdfunding parleremo in questo articolo:
Cos’è il Crowdfunding?
Prima di scoprire le curiosità sul Crowdfunding, rivediamo cos’è il Crowdfunding. Il Crowdfunding è un concetto di finanza alternativa basato su una raccolta di fondi dove, è davvero il caso di dire, l’unione fa la forza.
Prevede solitamente tre figure: l’iniziatore del progetto, ovvero colui che propone l’idea, o il progetto da finanziare. Un gruppo di finanziatori che sosterranno il progetto attraverso donazioni o versamenti di denaro ad una piattaforma che farà da interfaccia tra le parti e dove si potrà scegliere tra i progetti, quello che vogliamo finanziare o supportare.
Qual’è il primo Crowdfunding immobiliare della storia?
La formula del Crowdfunding immobiliare non è recente come si pensa. Il sistema della raccolta fondi per finanziare un progetto ha origini lontane, tuttavia è solo grazie al web 2.0 che questa forma di investimento ha preso davvero piede. Negli investimenti immobiliari ha dato una nuova linfa per finanziare gli sviluppi immobiliari dopo la crisi dei Mutui degli anni 2000.
Infatti, contrariamente a quanti potrebbero pensare, il Crowdfunding non nasce nel Web ma ha radici ben più profonde. Abbiamo prove che dimostrano come già verso della metà dell’ottocento si utilizzava questa forma di raccolta fondi per rendere possibile la pubblicazione di libri.
In pratica un libro veniva pubblicato solo se un numero sufficiente di abbonati avesse confermato l’intenzione di acquistare tal volume una volta stampato ed uscito in libreria. Una sorta di pre ordine se vogliamo. Anche se non possiamo ancora chiamarlo Crowdfunding, visto che in questo caso il flusso di denaro come forma di finanziamento non inizia prima della creazione del prodotto, ma soltanto dopo che questo è stato reso disponibile.
Tuttavia però la fiducia trasmessa dagli abbonati all’editore rendeva possibile per così dire il rischio della pubblicazione di nuove opere.
Il Crowdfunding per la statua della libertà
Forse non tutti lo sanno ma la statua della libertà deve la sua costruzione anche al Crowdfunding. È stato proprio grazie al Crowdfunding che nell’estate del 1885, si riuscì a trovare i fondi per la costruzione del piedistallo della statua che si era bloccata per mancanza di finanziamenti.
Fu l’editore Joseph Pulitzer ad avere questa idea di lanciare una campagna di raccolta fondi di cinque mesi sul suo giornale “The World”.
Il quotidiano ha cominciato a pubblicare articoli che facevano leva sulle emozioni dei newyorkesi. Sono arrivate così donazioni dalle cifre più disparate, da $ 0,15 a $ 250. Più di 160.000 persone in tutta l’America hanno donato, inclusi uomini d’affari, camerieri, bambini e politici. Tutti volevano partecipare all’ ultimazione della statua della libertà. Il giornale proprio come facciamo ora sul nostro sito web, teneva traccia dell’andamento dell’investimento e sul procedimento dei lavori. Così che chi aveva investito potesse rimanere informato.
La campagna si concluse con oltre $ 100.000 raccolti (circa $ 2 milioni di oggi) consentendo alla città di completare la costruzione del piedistallo. Senza saperlo Pulitzer e The World non solo hanno contribuito a salvare la Statua della Libertà ma hanno dato vita ad una nuova e moderna forma di investimento: il crowdfunding immobiliare.
Il Crowdfunding nell’era di Internet e la musica
Molti potrebbero pensare che ad inventare le raccolte fondi in Internet sia stato un qualche Guru della tecnologia o un pioniere della finanza. Invece dobbiamo la nascita di questa nuova tipologia di finanziamento a 5 tizi di una Rock Band di Aylesbury e ad alcuni loro fan, davvero devoti.
Il Crowdfunding in internet infatti ha ottenuto per la prima volta un uso davvero popolare nel 1997 quando i sostenitori del gruppo Rock britannico Marillion raccolsero ben 60.000 dollari attraverso donazioni libere elargite dai loro fan attraverso una campagna internet per rendere possibile il loro Tour negli Stati Uniti.
La band in quel periodi si ritrovava un pò a corto do soldi. I loro successi erano ormai vecchi di almeno 12 anni, i proventi dei diritti d’autore erano ormai stati spesi ed inoltre la EMI Records li aveva appena licenziati.
Nonostante tutti i problemi lo zoccolo duro dei loro sostenitori non li abbandonò e un piccolo gruppo di fan dopo aver sentito dire a Mark Kelly (tastierista della band) in un’intervista che un Tour negli States sarebbe costato 60.000 dollari, decide di creare un “Fondo per il Tour USA”.
Così pubblicarono sul loro Forum la notizia, che all’epoca dovette sembrare davvero una cosa folle!
Pensate che già nelle prime 3 settimane avevano raccolto 20.000 dollari!
In 6 mesi, complice anche la stampa che fece il tam-tam della notizia, venne raccolta l’intera cifra. Il concerto finalmente si poteva fare! E anche di più.
Visto il successo raggiunto, la band decise di riprovarci con una nuova campagna tre anni dopo per finanziare questa volta il loro nuovo album. A tal proposito il cantante e leader della Band Steve Hogarth disse. “…cosa ne direste di acquistare un disco che non abbiamo ancora registrato – perché se lo faceste…ve ne saremmo davvero grati…”
Ben 12.674 copie furono pagate prima della realizzazione vera e propria del disco e la Band utilizzo il denaro per produrre l’album del 2001 Anoraknophobia. All’interno del libretto potete leggere i nomi di tutti i sostenitori della campagna.
Dal lontano 1997 il Crowdfunding su Internet è cresciuto a dismisura ed è diventato grande, davvero grande, basta far un nome ed una cifra per capirsi: Star Citizen, 500 Milioni di dollari raccolti!

Il Crowdfunding con maggior successo al mondo
Alla fine del 2022, il finanziamento più alto riportato da un progetto in Crowdfunding fino ad oggi è Star Citizen, un videogioco di combattimento e scambio spaziale online sviluppato da Chris Roberts e Cloud Imperium Games; fino ad oggi ha raccolto oltre 500 milioni di dollari!
Star Citizen partì con un crowdfunding su Kickstarter nell’ottobre 2012, perché inizialmente fu rifiutato dall’industria dei videogiochi, l’obiettivo iniziale era di raccogliere tra i due e i quattro milioni di dollari. Il risultato fu che accumularono in breve tempo oltre $ 2 milioni sulla piattaforma dando così il via ad una tendenza gli ha permesso di raccogliere regolarmente sempre più denaro nel corso degli anni.
Gli sviluppatori del gioco cominciarono anche con una campagna di finanziamento collettiva sul proprio sito web utilizzando IgnitionDeck, un plugin per la raccolta fondi su WordPress.
Il 18 ottobre 2012, su richiesta dei fan, è stata lanciata anche una campagna Kickstarter sempre sul sito web della Roberts Space Industries.
Quando le campagne vennero chiuse erano già stati raccolti 6.238.563 di dollari: circa 4,1 milioni dalla campagna Roberts Space Industries e circa 2,1 dalla campagna Kickstarter.
Fu un successo mai visto e raggiunsero in questo modo un primato importante, quello del maggior finanziamento collettivo nella storia dei videogiochi, non solo per la cifra raggiunta ma anche per l’elevato numero di sostenitori che vi aderirono.

L’idea che rese questo progetto di Crowdfunding vincente fu quella di riconoscere ai donatori di una serie di benefici. Infatti a coloro che avevano partecipato alla campagna fu riservato un accesso speciale a contenuti esclusivi oltre all’accesso riservato a particolari moduli sviluppati appositamente per loro.
Gli sviluppatori si diedero a quel punto l’obbiettivo di raggiungere 23 milioni di dollari per poter non ammettere investitori o sviluppatori esterni al progetto, con lo scopo di eliminare possibili restrizioni.
Naturalmente anche questo obbiettivo fu presto raggiunto e addirittura superato infatti nel 2014 sono entrati nel Guinness dei primati come progetto più finanziato della storia delle raccolte fondi. Il successo di questa grande opera di Crowdfunding contributi non solo a rendere possibile un progetto che molto probabilmente non lo sarebbe stato ma anche a far entrare questo videogioco nella storia.
La gigantesca risonanza mediatica che ne derivò contribuì in maniera importante al successo del videogioco stesso e alimentò e continua a farlo l’entusiasmo di tutti i sostenitori. Ad oggi il totale dell’investimento attuale è di circa $ 500.000.000 da parte di oltre 4 milioni di sostenitori.
E’ proprio il caso di dire che l’unione fa la forza! Il Crowdfunding è uno strumento veramente rivoluzionario e innovativo e come abbiamo visto insieme in questo articolo ha una storia molto più lunga e affascinante di quanto si possa immaginare.
Queste sono solo alcune delle curiosità sul Crowdfunding che andremo a scoprire isieme.
Ma se il Crowdfunding in passato è servito a realizzare molti progetti, è ora che sta vivendo il momento di maggior splendore, grazie all’uso diffuso del web e dei social nel mondo.
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