Riuscire a vendere o affittare il proprio immobile può non essere sempre così facile. Come abbiamo visto in uno dei nostri precedenti articoli sul “Flipping immobiliare” alle volte si rendono necessari degli interventi sugli immobili per ottimizzarne le potenzialità e ricavare il massimo guadagno da una compravendita o da una messa a rendita.

Nel nostro articolo scopriremo tutto sull’Home Staging cos’è e come funziona? Analizzeremo i vantaggi e le tecniche per mettere in pratica questa interessante tecnica che può aiutarci a rendere più attrattiva possibile agli occhi dei possibili acquirenti la casa che vogliamo vendere o affittare.

COS’E’ L’HOME STAGING?

L’Home Staging è l’arte di rendere un immobile destinato alla vendita o all’affitto accattivante e attraente per i possibili acquirenti. Si tratta sostanzialmente di un’attività di marketing immobiliare. Grazie all’impiego di professionisti del settore

capaci di pianificare interventi di miglioramento, come architetti, designer e arredatori qualificati per preparare nel migliore dei modi un immobile prima di sottoporlo agli occhi di coloro che potrebbero affittarlo a acquistarlo.

Grazie a questa tecnica è possibile chiudere le trattative con estrema velocità e aumentare anche di molto il valore di mercato dell’immobile con pochi accorgimenti.

CHI HA INVENTATO L’ HOME STAGING?

L’inventrice di questa innovativa tecnica è Barb Schwarz, un’agente immobiliare di Seattle che nei primi anni 70, grazie alla sua professione, si interessò a studiare le tecniche di marketing nel settore del real Estate per valorizzare gli immobili che proponeva ai suoi clienti con l’obbiettivo di chiudere i suoi contratti con facilità e in maniera più proficua.

Barb Schwarz è riuscita a finalizzare oltre 5.000 contratti di compravendita grazie all’impiego di questa rivoluzionaria disciplina, successivamente al grande successo ottenuto decise di registrare il marchio ed è così che l’”Home Staging “ è diventata una strategia di marketing utilizzata e diffusa in tutto il mondo.

La Schwarz nel 2019 ha scritto un libro “Staging the world” in cui approfondisce l’argomento raccontando l’Home Staging nel mondo con immagini e opere tra cui compaiono anche i lavori di professionisti italiani del settore.

DIFFERENZE TRA HOME STAGING E FLIPPING IMMOBILIARE

Il Flipping immobiliare è la pratica di acquistare proprietà, migliorarle e rivenderle con un profitto.

Si tratta di una forma di investimento immobiliare in cui gli investitori acquistano proprietà solitamente in difficoltà o sottovalutate, le ristrutturano e poi le rivendono a un prezzo più alto. Il Flipping può essere effettuato sia su immobili residenziali che su immobili commerciali, ma la maggior parte dei “flips” avviene con le proprietà residenziali.

Questa redditizia forma di investimento, che trae origine da un verbo italiano che significa “girare”, si è diffusa oltreoceano ed è diventata particolarmente popolare in America. Chiamato anche “fix and flip”, l’investitore acquista un immobile a un prezzo scontato a causa delle sue condizioni prima di ristrutturarlo con l’obiettivo di guadagnare attraverso una rapida vendita o un reddito da locazione.

Mentre nel Flipping immobiliare gli interventi di miglioria e riqualificazione sono prevalentemente tecnici, come la riqualificazione energetica, la domotica e tutti quegli interventi atti a rendere più moderno e confortevole un immobile, l’Home Staging fa leva principalmente sull’aspetto emozionale.

Nell’Home Staging ci si concentra su tutti quegli aspetti emotivi che incidono sulla possibile vendita o messa a reddito di un’abitazione. Per questo motivo si parte da un’analisi differente che coinvolge principalmente aspetti estetici, come l’arredamento comprensivo di tutti i suoi complementi e il design.

HOME STAGING: COME E DOVE SI APPLICA?

Si tratta di uno strumento di marketing che si basa sulla componente emozionale dell’acquisto di un immobile. E’ importante perciò conoscere i principi dell’Interior design ma anche avere conoscenze di marketing immobiliare.

Sostanzialmente le fasi del lavoro di Home staging sono: analisi, rilievi e studio dell’immobile, realizzazione degli interventi, promozione dell’immobile.

Esistono professionisti veri e propri del settore chiamati  “home stagers” che studiano approfonditamente gli immobili oggetto di questa tecnica, analizzano gli ambienti e la loro disposizione e il contesto all’interno del quale sono collocati. 

Sulla base degli elementi emersi da questo studio e del quadro emerso vengono pianificate e progettate le soluzioni più efficaci per presentare al meglio l’immobile partendo dall’arredamento, l’illuminazione, complementi d’arredo e lo studio di una palette di colori.

Non bisogna sottovalutare l’aspetto emozionale di questo lavoro. E’ importante ricordare che quando stiamo cercando una casa da acquistare stiamo cercando un’emozione. Un luogo che ci possa accogliere e rappresentare per cui colori, luci, spazi sbagliati possono alterare la percezione che abbiamo di un immobile che potrebbe essere perfetto per le nostre esigenze.

Una volta realizzati tutti gli interventi che riescono a fare emergere il potenziale inespresso di un immobile che magari non si era riusciti fino a quel punto a vendere oppure affittare può essere abbinata una produzione di materiale pubblicitario come brochure, materiale fotografico, video che possono essere utilizzati per promuovere al meglio l’immobile.

Per effettuare un buon lavoro è importante adeguare gli spazi degli immobili alle esigenze del mercato. Spesso gli immobili sono “vittime” delle customizzazioni dei precedenti proprietari, di scelte sbagliate prese in precedenza, che impediscono così ai potenziali acquirenti di comprendere il vero valore della casa che stanno valutando.

Ma in che situazione è possibile applicare la tecnica dell’ Home Staging?

Home staging in case non abitate (vuote)

Si tratta di un intervento che permette ai potenziali acquirenti di poter avere un’idea di come potrebbe essere una casa una volta arredata. Una casa vuota può risultare impersonale e non suscitare quelle emozioni che ci possono convincere all’acquisto.

Naturalmente si fa sempre leva sull’aspetto emozionale dell’acquisto o dell’affitto di un immobile.

E’ fondamentale che una casa sia pulita a dovere e che le pareti siano imbiancate per non dare idea di trascuratezza. Anche una nota di colore alle pareti armonizzata con la palette di colore scelta per gli arredi può cambiare in maniera significativa la percezione che un cliente ha dell’immobile.

E’ importante anche effettuare tutti quei piccoli lavori di manutenzione come la riparazione di danni all’intonaco o riparare forature nei muri oppure quelle piccole pecche che in una casa “vissuta” possono esserci.

Il passo successivo è quello di procedere ad abbellire la casa con arredi, complementi, lampade, sfruttando la luci e i colori per valorizzare al massimo gli ambienti.

Home staging in case abitate

In questo caso si tratta di interventi di valorizzazione di un immobile allo scopo di vendita o messa a rendita realizzato quando i proprietari vi risiedono ancora.

Si tratta di una situazione che richiede molto più impegno da parte dell’Home stager rispetto ad un intervento su una casa non ancora abitata.

Ci si imbatte infatti in tutti gli oggetti, le personalizzazioni, le abitudini dei precedenti proprietari che si riflettono sull’immobile, si accumulano nel corso degli anni e tendono a mettere a disagio i possibili acquirenti che non riescono ad immedesimarsi al momento della scelta.

In queste situazioni è necessario cercare al massimo di eliminare tutti quegli elementi di disturbo dovuti alle personalizzazioni per cercare di dare un’aspetto più desiderabile all’immobile.

DIGITAL HOME STAGING

L’avvento del digitale ha raggiunto anche l’Home staging, che nasce nei lontani anni 70 ma si è saputo adattare anche ai tempi moderni e alla digitalizzazione.

Molte aziende offrono servizi online studiate su misura per velocizzare il processo di vendita di un immobile e massimizzarne i profitti pubblicizzando tramite portali  e siti web una casa mostrandola al massimo del suo potenziale grazie all’ausilio della tecnologia.

Grazie all’impiego delle più moderne tecnologie è infatti possibile utilizzare la tecnica dell’Home staging per mostrare immobili al massimo della loro forma tramite tour virtuali che danno modo agli acquirenti di “curiosare” nelle abitazioni in maniera virtuale e immaginare così come potrebbero risultare gli spazi una volta che saranno nella loro disponibilità. 

Questa tecnica è utilissima anche e soprattutto in situazioni in cui gli immobili sono ancora in fase di costruzione o di ristrutturazione.

HOME STAGING: QUANTO COSTA?

I prezzi possono variare di molto a seconda del tipo di abitazione, dalla durata dell’attività, dagli spazi su cui bisogna intervenire e come detto sopra dal fatto che l’immobile sia abitato o meno.

Il consiglio è sempre quello di rivolgersi a professionisti del settore ed i costi da tenere in considerazione sono quelli per il lavoro svolto dall’Home stager e di tutti i professionisti coinvolti nell’attività, i costi per l’acquisto di materiali, arredi e complementi o eventuale noleggio di arredi nel caso ce ne fosse bisogno.

Bisogna tenere anche in considerazione i costi relativi alla realizzazione di materiale promozionale come video e servizi fotografici.

Il costo medio per il lavoro realizzato da un Home stager professionista si aggira mediamente intorno ai 2.000 € al mese.

In ogni caso anche se la cifra ci può sembrare alta dobbiamo sempre comprendere che si tratta di un investimento e che quindi può essere ripagato ampiamente grazie alla velocità con la quale riusciremo a vendere o affittare il nostro immobile e anche sul profitto che viene notevolmente incrementato quando attuiamo questa tecnica di marketing immobiliare.

CONCLUSIONI

Abbiamo visto cos’è e come funziona l’Home Staging e di come unitamente al Flipping immobiliare, possano aiutarci a trarre il massimo profitto dai nostri investimenti immobiliari.

Se possiedi un immobile che da tempo nonostante i tuoi sforzi non sei ancora riuscito a vendere o a mettere a rendita ti consigliamo di prendere in considerazione questo potente strumento di marketing immobiliare sopratutto associato al Crowdfunding Immobiliare.

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