Grazie al Crowdfunding immobiliare è possibile anche per i piccoli risparmiatori investire nel mattone, in maniera più sicura e senza dover necessariamente essere esperti del settore.
Si tratta di una rivoluzionaria e redditizia forma di investimento nata nel 2012 ed in rapida ascesa e diffusione in tutto il mondo che permette a coloro che vogliono investire nel settore immobiliare di poterlo fare senza la necessità di dover impegnare grossi capitali.
Il Crowdfunding immobiliare è una forma di investimento tra le più sicure, soprattutto quando parliamo di Lending Crowdfunding, tutelata da un’apposita legislazione. Un investimento che è possibile effettuare e monitorare online, comodamente da casa tua, basta registrarsi alla piattaforma, aprire il tuo portafoglio elettronico e scegliere i progetti su cui desideri investire.
Ma quanto si può guadagnare con il crowdfunding immobiliare investendo in progetti immobiliari?
Il guadagno è determinato da svariati fattori come il tipo di progetto in cui si sceglie di investire, la durata del progetto e il capitale che si è deciso di investire.
In questo articolo analizzeremo insieme quali sono i profitti che possiamo ottenere con questa forma di investimento, quanto è possibile investire e quali sono le soluzioni più redditizie per chi desidera approcciarsi al Crowdfunding immobiliare per la prima volta.
In questo articolo scopriremo quanto si può guadagnare con il crowdfunding immobiliare e parleremo di:
LENDING CROWDFUNDING ED EQUITY CROWDFUNDING
La prima e fondamentale puntualizzazione da fare quando parliamo di ritorno dell’investimento è che esistono due principali tipologie di Crowdfunding immobiliare. Equity crowdfunding e Lending Crowdfunding.
Possiamo dire in termini molto ampi che il rendimento del Crowdfunding immobiliare in generale può variare dal 5% al 20%.
Ma vediamo nel dettaglio quanto è possibile guadagnare e quali sono i vantaggi e gli svantaggi a seconda della tipologia di Crowdfunding immobiliare che scegliamo:
Equity Crowdfunding, quanto si guadagna?
L’Equity Crowdfunding è solitamente indicato per aiutare nuove realtà come ad esempio le Start Up, a cercare investitori. È infatti finalizzata al finanziamento di un impresa sopratutto PMI e Start Up. Questo tipo di piattaforme svolgono in pratica un ruolo da mediatore tra chi cerca finanziatori (Start Up) e chi vuole investire.
Il funzionamento è molto semplice. Un’azienda, quasi sempre una Start Up, in cerca di risorse finanziare per poter lanciare la propria attività o un nuovo prodotto o servizio, renderà pubblico il proprio progetto all’interno di una della piattaforme di Equity.
A questo punto gli investitori interessati al progetto potranno sceglierlo ed iniziare ad investire del capitale per finanziarlo. In cambio otterranno delle quote dell’azienda, diventando così azionisti e parte integrante della vita, diciamo soci a tutti gli effetti fino ad arrivare a far parte del consiglio di amministrazione, questo a seconda degli importi investiti e quindi delle quote acquisite.
Quando si parla di Equity Crowdfunding solitamente parliamo di progetti abbastanza grandi, quindi per avere un ritorno economico bisognerà aspettare anche qualche anno.

Lending Crowdfunding, quanto si guadagna?
Abbiamo visto come nell’Equity Crowdfunding l’investitore diventa di fatto un “socio” ed acquisisce quote. In questo caso invece il legame tra chi investe e chi richiede l’investimento è molto differente.
Nel Lending Crowdfunding in realtà il rapporto tra le parti è molto meno vincolante ed è al momento la metodologia di investimento alternativo più vantaggiosa e sicura se si vuole iniziare a investire partendo da piccole cifre come 200, 300 o 500 €.
Abbiamo una parte che propone un progetto da finanziare ma non dispone di tutto il capitale e dall’altra un investitore che non farà altro che “prestare” del denaro utile a finanziare il progetto ad esempio un immobile.
Anche al durata si differenzia molto tra i due tipi di Crowdfunding, in questo caso parliamo di una durata media di circa 10/12 mesi al termine della quale gli investitori riceveranno i loro capitali d’ingresso (l’importo che è stato prestato) maggiorato dei rendimenti dell’operazione.
PARLIAMO DI RENDIMENTO MEDIO E VARIABILI
Detto questo parliamo di numeri. Secondo i dati riportati dal sito Crowdfundingbuzz con dati aggiornati al 2022, il rendimento medio annuo che è possibile ottenere dagli investimenti in Crowdfunding immobiliare è:
Del 9% per le operazioni finanziate con il Lending Crowdfunding;
del 12% per quelle finanziate invece attraverso l’Equity Crowdfunding.
LA DURATA
La durata del progetto su cui investiamo può cambiare il rendimento anche di molto.
Gli investimenti a breve termine hanno tendenzialmente un ritorno economico maggiore rispetto a quelli a lungo termine.
LA TIPOLOGIA DELL’IMMOBILE
L’investimento in progetti immobiliare che coinvolgono attività commerciali è solitamente più redditizio rispetto all’investimento in proprietà residenziali.
IL CAPITALE INVESTITO
Un altro fattore importante è l’ammontare del capitale investito, parliamo di quote di partecipazione nel caso dell’ equity Crowdfunding. Naturalmente maggiore è l’investimento maggiori possono essere i guadagni.
Si tratta di valutazioni che bisogna fare anche sulla base del rischio e delle proprie esigenze.
I VANTAGGI DEL LENDING CROWDFUNDING
Abbiamo visto come la ROI cambia a seconda della tipologia di Crowdfunding che scegliamo. Ricordiamoci però di tenere sempre in considerazione i vantaggi e i rischi ai quali incorriamo quando effettuiamo un investimento.
Nel caso del Lending Crowdfunding i vantaggi sono innumerevoli. Come detto sopra nell’Equity Crowdfunding si entra in società acquistando quote di partecipazione, con tutti i rischi e vantaggi che ne derivano. Nel caso del Lending Crowdfunding il legame è molto meno vincolante ed è possibile scegliere di partecipare a determinati progetti che hanno una durata ed una ROI determinata.
I principali vantaggi del Lending Crowdfunding immobiliare:
1.Investire senza essere un esperto
La possibilità di investire senza essere degli esperti del settore. I progetti immobiliari sono accuratamente selezionati ed esaminati per gli utenti da esperti del settore.
2.Investire partendo da piccole somme
La possibilità di investire anche piccoli capitali. Questo vuol dire che tutti potranno iniziare ad investire anche senza grandi sacrifici e minimizzando i rischi.
3.Diversificazione degli investimenti
La possibilità di diversificare gli investimenti poiché abbassando il capitale necessario per ogni investimento l’utente può aderire ad un numero maggiore di progetti.
4.Investire in progetti “Green”
La possibilità di poter investire in progetti “green” che godono di agevolazioni previste dalla legge come il super bonus 110%
5.Investire con rischi minimi
I rischi di investimento del Crowdfunding a differenza di altre forme di investimento sono minimi. inoltre il Crowdfunding e regolamentato e tutelato da specifiche normative di legge.
6.Possibilità di delegare gli impegni di gestione dei progetti immobiliare
Delegare la gestione degli immobili e delle opere al soggetto richiedente.
QUANTO E POSSIBILE INVESTIRE NEL CROWDFUNDING IMMOBILIARE?
Nel Crowdfunding immobiliare è possibile cominciare ad investire partendo da cifre molto basse. Soprattutto nel caso del Lending Crowdfunding immobiliare è possibile diventare investitori nel settore del Real Estate con pochissime centinaia di euro.
Sulla nostra piattaforma di Crowdfunding immobiliare The Builder è possibile investire in progetti selezionati, sicuri e ad alto rendimento a partire da 200€
IL CROWDFUNDING IMMOBILIARE E’ PIU’ REDDITIZIO RISPETTO AD ALTRE FORME DI INVESTIMENTO?
Abbiamo visto quali sono i rendimenti del Crowdfunding immobiliare. Ma il Crowdfunding immobiliare è una forma di investimento più proficua rispetto alle altre?
Possiamo dire in linea di massima si, se consideriamo anche i rischi che abbiamo visto essere molto bassi come nel caso del Lending Crowdfunding.
Investimenti nel settore immobiliare
Se prendiamo in considerazione ad esempio gli investimenti nel settore immobiliare, nel caso di messa a rendita il rendimento lordo annuo si aggira attorno al 6%.
Se parliamo invece di compravendita è possibile generare un ritorno sull’investimento medio di circa il 20%.
Bisogna però sempre tenere in considerazione che quando decidiamo di investire nel Crowdfunding immobiliare uno dei vantaggi più interessanti è la possibilità di delegare molti impegni di gestione dei progetti, pur raccogliendo comunque i frutti dei propri investimenti. Le piattaforme facilitano il collegamento tra i potenziali investitori e i progetti immobiliari che richiedono un finanziamento, il che significa che non dovrete impantanarvi in noiose pratiche burocratiche o contratti legali se non lo desiderate.
Occuparsi di gestire, ristrutturare, rivendere un immobile è un grosso impegno, non solo in termini economici ma anche in termini di tempo necessario per potersi dedicare a tutte queste attività. Interfacciarsi con le imprese che si occupano di effettuare interventi di miglioria, e con i professionisti che seguono il progetto, gestire tutte le pratiche amministrative e commerciali è un lavoro impegnativo e che richiede disponibilità di disporre di molto ore di lavoro da dedicare a queste attività.
Grazie alle piattaforme online che fungono da intermediari affidabili, i potenziali investitori possono essere certi che i loro compiti di gestione del progetto saranno pochissimi e richiederanno solo un impegno minimo.
Inoltre per poter accedere a questo tipo di investimenti bisogna disporre di grossi capitali e non tutti possono permetterselo.
Altre forme di investimento
Per quanto riguarda le altre forme di investimento esistono forme più sicure ma poco redditizie come il conto deposito, sappiamo che ad oggi i tassi di interesse sono bassissimi se non inesistenti.
Anche per i titoli di stato (BTP) il tasso di interesse è mediamente tra 1 e 4%. Oltre ad essere molto più basso rispetto al Crowdfunding immobiliare richiede tempistiche a lungo termine.
Nel caso del mercato azionario invece il rendimento può essere più alto ma bisogna sempre tenere conto dei fattori di rischio che sono sicuramente superiore rispetto al Lending Crowdfunding.
Conclusioni
Abbiamo visto insieme quanto si può guadagnare con il crowdfunding immobiliare e dicome sia possibile avere delle rendite superiori rispetto ad altre forme di investimento e riducendo al minimo i rischi, anche per i meno esperti.
Con la nostra piattaformaThe Builder avrai l’opportunità, anche senza esperienza nel settore, di partecipare a esclusive e selezionate operazioni di investimenti immobiliari, partendo da un impegno di capitale anche minimo.
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The Builder S.r.l. è proprietaria di thebuilder.it, una piattaforma di Lending crowdfunding, la cui gestione di fondi avviene attraverso LEMONWAY. La nostra attività consiste nel mettere in contatto, attraverso la piattaforma web, persone fisiche /o giuridiche, che offrono prestiti fruttiferi a soggetti giuridici, chiamati promotori, che richiedono liquidità per realizzare investimenti con la propria azienda ed offrire in cambio un interesse sulla somma prestata.
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